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Viene utilizzata da diversi decenni nel trattamento di patologie infiammatorie muscolo scheletriche (cervicalgia, tendinite, lombalgia, artrosi), ma il massimo dell’efficacia lo si riscontra nella cura dell’ernia del disco. La metodica non ha controindicazioni e non ha effetti collaterali. Le vie di somministrazione più comuni sono: iniezione intramuscolare,iniezione sottocutanea, infiltrazione articolare e iniezione endovenosa (autoemo infusione). L’azione antiinfiammatoria è dovuta al fatto che l’O2-O3 (ossigeno-ozono) favorisce l’eliminazione delle sostanze mediatrici del dolore e dell’infiammazione in modo del tutto naturale e senza la somministrazioni di farmaci.
La guida ecografica garantisce la massima precisione nel posizionamento dell’ago e nel raggiungimento della struttura anatomica da trattare.
Nel nostro studio, grazie alla stretta collaborazione con diversi medici ozonoterapeuti esperti, abbiniamo la cura fisioterapica al trattamento con ossigeno-ozono. In particolare, nella cura delle ernie del disco o delle protrusioni discali, scegliamo un approccio multidisciplinare che coinvolge il neurochirurgo, il neurologo, il fisiatra, l’ortopedico e il fisioterapista, per poter offrire ai nostri pazienti il programma di trattamento più efficace e specifico possibile.
Riferimento: Dott. Francesco Izzo